Terror: ho più veleno nel petto di una rifatta francese perchè ogni giorno ho più tasse e più spese ma quali pretese?promette mari e Monti dona atlanti e qui giriamo più tesi dei latitanti Disoccupati ogni giorno si suicidano E chi ruba per mangiare? cazzo qui l’arrestano! Disoccupati ogni giorno si suicidano Chiude il gf e cazzo qui si indignano! Bombe ad Equitalia pignoraci la rime! Se brillano anche loro è scritta la tua fine! Brindisi durante un’alluvione! Perchè per uno che muore 10 han fatto l’affarone! Marcio nelle fondamenta che si estende nel futuro l’attesa è infinita senza i rulli di tamburo! La casta è poco casta è ci si fotte quanto basta Peccato non sia letizia questa casta! ci vorrebbe un’aggiornamento di stato Ma l’italia ha l’account disabilitato! I Have a dream...senti bene questo è Terror! E per fermarmi non basteranno le Eurogendfor! Rit: E non c’è niente da dire tranne fanculo regime Tranne che scrivere rime mentre aspettiamo la fine L’Italia riflessa è ai lati (ITALIA!) l’Italia riflessa è ai lati! (X2) Shant: in italia cambia tutto chi non cambia nulla perchè resta a testa alta con chi lecca e non insulta effetto catapulta tipo debito pubblico una crisi tale che ci resta solo mezzo pubblico immorale nuovi schiavi da immolare la superficie è sporca come i bagni delle disco al mare fumata bianca stile habemus papam vigevano oggi spara carceri tipo arkham muto all'inno nazionale cieco al centro commerciale sordo perchè tutti hanno una lingua da slegare amido in bocca per tacere in sostanza evadere a cortina ed invitare la finanza pure il magistrato gira con il portaschede illumina il tuo bagno tipo i fari di un mercedes il medico di base un minuto e a posto don siffredi due colpetti e un padre nostro la bocca del pentito oggi non fa + notizia fa più casino "La ministra e la stagista" è l'italia sporca dei pochi ma buoni viva l’italia o è fantasia o sono i cartoni Rit: E non c’è niente da dire tranne fanculo regime Tranne che scrivere rime mentre aspettiamo la fine L’Italia riflessa è ai lati (ITALIA!) l’Italia riflessa è ai lati! (X2) Arsek: state boni state boni se fate i coglioni monti alza la benzina la rivoluzione dei forconi suderete merda mangiarete aglio noi ci puliamo il culo con il vostro bavaglio i media pensano solo solo al declassamento mentre la classe bassa sta col mento sul cemento politici giocan all' ipad non batton ciglio mentre la concordia affondava nell'isola del Giglio salga a bordo cazzo salga a bordo cazzo le uniche parole che ricorderemo di questo disastro l'unico paese dove i criminali son piu liberi e con certi articoli diventano invincibili gli unici pesci che cercan di nuotare a riva mentre il popolo si inchina il parlamento aumenta l'iva ci inculano con l'imo ci rubano i pochi spicci ci prendono per babbi tutti sanno che l'imu è l'ici l'Italia dei valori ormai si è persa come percore in fila si lavano i peccati andando a messa controcorrente è difficile remare ma è meglio morire provandoci che morire da infame Rit: E non c’è niente da dire tranne fanculo regime Tranne che scrivere rime mentre aspettiamo la fine L’Italia riflessa è ai lati (ITALIA!) l’Italia riflessa è ai lati! (X2)

Shant: hype mani in aria hip hop crisia per voi è l'ora d'aria è la venuta del messia vi colpisco mischio il disco in modo che reagisco visto? vi sembra già un po nuovo comodi comodi questi rappers immobili o stanno alla tastiera o fan la polvere sui mobili noi rubiamo ai nobili per dare rap ai poveri senza sciarpe coveri ma teste da ricoveri testimoni scomodi di più per questi tempi noi siamo cattivi voi cattivi esempi se uno scrive povera italia è ridicolo ma se poi lo incide sopra un disco è il nuovo idolo minimo se tu venissi ai live varcheresti un fiume staresti meno online saresti meno immune scartare il disco vuole dire dai scoprici noi facciamo rap voi siete solo hip hopcriti Rit: Ipocriti ipocriti ipocriti hiphop-popocriti (HipHop!) Terror: ascoltami,non prendiamoci per il culo parli di smanie dei potenti ma sto schifo lo fai tuo e il set dei tuoi video succursale del parlamento escort nelle ville contro anonima al ballamento rinneggare e poi ostententare la tasca inburrata se non ti sgamano grida “oh fortuna!” Carmina Burana cammina puttana che sbocchineresti per il podio io preferisco annegarci in sto profondo rosso come iodio come odio questi che metchano bene con le alte cariche poltrone regali di plastica dove adagiar le natiche facce statiche davanti al vero che faccio emergere reggiti a sto cazzo se proprio ti vuoi sorreggere so leggere molto bene nel vuoto delle tue iridi ti senti preso in causa me ne fotto che ti irriti ignori che imiti chi tanto odii DAI! ti passo un oki so che senti la testa come a fine match rocky! Rit: Ipocriti ipocriti ipocriti hiphop-popocriti (HipHop!) Arsek: rendiamocene conto di come gira il mondo qui questi qui si scannano per quattro spiccioli io non capisco proprio pensate un po piu alla musica invece dei vestiti investite qua la situa è tragica abbianate l'orecchino il cappellino e boh senza dare piu di tanta importanza al flow pensate solo alla fama alla filigrana ma un pelo di figa vi cambia cosa non strana hiphopcriti del cazzo tra di voi vi chiamate man vi farei fare piu di un anno di ramandan ora che l'hip hop va di moda tutti son rappers e tra l'altro tutti vogliono fare i gangsters delle finte star non puo fottermi di meno vado come un treno anche se il conto è sempre a zero lascio la penna unta mentre scavi la tua buca la differenza voi fumo pacco noi siam burbuka Rit: Ipocriti ipocriti ipocriti hiphop-popocriti (HipHop!)

Arsek: tra mille sbatti mille sacrifici in questi tempi grigi le cicatrici lacerano le radici nella mia testa un sogno crederci fino in fondo evitare la gente falsa di qui mi circondo sorridere un bisogno per sopravvivere anche se siamo soli in un sistema impercettibile non potrei piu vivere questa voglia mi uccide lasciatemi andare scappare ci devo riuscire sorpassa quello che hai davanti ma se non ti sbatti non batterti coi grandi non puoi battere i giganti un altra festa un'altro live con 4 gatti lo dicevo nel mio disco e quelli son rimasti il resto solo avanzi a piedi scalzi tu facci muro ma il tuo muro tende a sbriciolarsi il sentiero dei miei sogni lo disegno io perche solo io ho le redini del mio destino Rit: Da qui a uno kilometro non vedo! Ma vedo bene la luna anche se distante nel cielo E prima o poi la raggiungerò…io,io prima o poi la raggiungerò! (X2) Shant: Vedo un liricista consumato dai rimorsi con qualche buona nota mista solo a falsi accordi poeta odierno no parole che confondono come i falsi amici che alla fine non supportano ma illudono come i discorsi di chi diceva cambia strada la mia corre lungo questo beat io chiudo gli occhi e grido lo sai lo sai parlo nel silenzio mi confesso col freestyle avevo le illusioni le ho perse con il tempo mi aggrappo alle speranze stringo tra le mani il vento e allento la cintura dei rancori alleno il male dentro ho paura di tirarli fuori non trovo harmony ma nervi saturi ho estintori scarichi per voi fuochi fauti sparlare va di moda io sto con chi semplifica uso tutti i mezzi perchè il fine li giustifica Rit: Da qui a uno kilometro non vedo! Ma vedo bene la luna anche se distante nel cielo E prima o poi la raggiungerò…io,io prima o poi la raggiungerò! (X2) Terror: Il mio essere è oppresso dal mio vivere Avvolte devo trascurarmi per sorridere E avvolte penso che tutto andrà male Nel caso contrario ho più motivi per festeggiare Se va male cerco te per consolarmi Se non mi vuoi ho più motivi per rialzarmi Infondo è sul fondo che prendo la spinta Emergo dal nero dono forma alla grinta Domani non lo so ma oggi corro Il successo non mi trova meglio andargli incontro Col sudore asfalterò questo percorso Con le mani cucirò il tappeto rosso Siamo in ballo balliamo logica di vita Volo verso i limiti tu incrocia le dita (OK!) Meglio imporsi degli obiettivi Confonderli coi sogni realizzare gli impossibili Rit: Da qui a uno kilometro non vedo! Ma vedo bene la luna anche se distante nel cielo E prima o poi la raggiungerò…io,io prima o poi la raggiungerò! (X2)

Terror: Non canto come i Modà non faccio rap per moda Ti senti preso in causa è di paglia la tua coda Ho rime così grasse che fai prima a saltarle che a girarci intorno Rap per cena? Questo è il contorno! Siamo in 3 come le strisce Adidas Il team anti-crisi fumiamo la canna del gas Distingui bene tra gruppo fake e uno vero Noi siamo tres amigos suplex Eddie Guerrero Con noi non fai la roccia sei di pietra pomice Falso come un ferro fatto da indice e pollice Oralmente glabro dico il cazzo che voglio E quando dico UBES in me sale l’orgoglio Ricorda abbiamo 3 chanches in una sola vita Ma che la musica continua a clessidra finita E se la rigiro mi godo quest’anno del drago Lasciando bimbi alle spalle sulle loro Bburago Il trio rejetto nonostante il numero perfetto Il tuo nuovo incubo controlla sotto al letto E se ci noterai solo quando c’andrà bene Pronti per te 3 CALCI CON LO STESSO PIEDE! Rit: Bene detto questo benedetto questo micro Benedetto questro trio aceptamos vuestro desafio! (x4) Shant non c'è limite allo show tridente con il flow come le tre scimmie tu ti inscimmi per l'hip hop (oh no) scusaci ci siamo noi discussione chiusa smascheriamo rapper chiamaci trio medusa noi non ci spostiamo quando e dove tira il vento rap senza fair play non esiste il terzo tempo sparli di uno sparli di 3 tanto uguale conta fino a 3/ 30000 e puoi parlare 3 furie tipo tori anti mantilla sempre Ultimi tra Primi in mezzo a questa gente il terzo desiderio è meglio che non lo esprimi Siamo i numeri primi di un sistema indipendente ubes la connecta 3 nuovi mc's al cubo è puro rap crudo passato presente e futuro le 3 fasi del giorno le 3 frasi di un porno le 3 /meglio che dormi ubes impianta il sogno co / connection pronta all'inception a chi non ci crede 3 CALCI CON LO STESSO PIEDE co / connection pronta all'inception a chi non ci crede 3 CALCI CON LO STESSO PIEDE Rit: Bene detto questo benedetto questo micro Benedetto questro trio aceptamos vuestro desafio! (x4) Arsek: ci vogliono 3 pazzi per sfatare questo mito 3 molecole arsek terror shant non puoi competere 3 schiaffoni e la tua capacita di intendere e comprendere come le puttane se ne va a fottere non abbiamo paura 3 punti di sutura alla censura vi scassiniamo la serratura bravo bravo cinghiate con la nostra cintura la tua letteratura per noi è solo spazzatura elegidos por el rap en este trak para mi gente el rap vive por mi no yo por el que es diferente ten en mente enfrente de estros 3 jeques las veces que hemos triunfado mientras en tus lagrimas te quedas ahogado 3 sigilli dietro 100 porte ti scompigli in 3 minuti spilli in testa e non ti restano piu appigli infame di merda ci mangiamo la tua anima nei nostri quaderni rinchiusi i segreti di fatima non venire a far la carita pronti per te 3 colpi mortali per resuscitare i 3 re suola consumata sopra questo marciapiede dell'hip hop sono l'erede 3 calci con lo stesso piede Rit: Bene detto questo benedetto questo micro Benedetto questro trio aceptamos vuestro desafio! (x8)

Michel (Metrostars) Dimmelo tu che dici di fare brutto come un bu-bu-bullo E al primo pugno lecchi il culo come un bu-bu-bulldog E il tuo disco non è uscito neanche con l’indulto Belli i featuring ma tu lo rovini tutto Dimmelo tu facevi il figo come Al Pacino Sei solo chiacchiere 1 anno e sei già sparito Se un rapper entra in una major ti da fastidio Perché vorresti esserci te ma gli fai schifo Dimmelo tu che ti lamenti vuoi fare i dischi ma hai mille impegni i tuoi tempi La verità è che te ne infischi e non ti impegni e se fai un concerto prendi i fischi dai parenti Dimmelo tu che sfanculi il nuovo che arriva La tua musica è vecchia puzza di naftalina Dai dimmelo tu chi ha più sfiga Chi cade provando ad arrivare in cima O chi crepa d’invidia per chi c’arriva? Terror: “Buongiorno italia con i suoi artisti con troppa america sui manifesti” hey...tutti esperti del settore critici giudici sgarbi del rap sgarbi nel rap eventi pubblici! un mare di mc's tutti quanti nella rete pesca a strascico nell'arte è questo che volete? nascosti dietro un dito un pollice verso "quello lo detesto" e non sanno manco un testo! e nel privato c'è qualcosa che non torna parlano di rap ma impazziscono per Lorna vuoi oro dalle casse? ho il flow di remida! se ascolti solo merda ti rifaccio una vita! no problem se non piaciamo zero rimpianti ti canticchieremo l'adius di Piero Ciampi! ok mister mò dillo tu alla mia crew! watcha gonna do when they come for you? Rit: Dillo alla mia crew! DAI DILLO TU! Ti piace il nostro mood? DAI DILLO TU! E se ne vuoi di più! DAI DILLO TU DAI DILLO TU *Dimmelo tu!* Arsek: dimmelo tu mi sto sbagliando o ai tuoi amici non gli piaci o sentito un tuo live giorni fa sei un incapace il nostro flow è rapace piace contagia come l'antrace il tuo flow è da ritoccare troppo fugace c'è chi nasce coi coglioni chi invece e solo un coglioni c'è chi vuole sempre dare chi invece tira a campare chi non ci crede chi cambia 100 volte il nome la prima regola del codice rispetto e onore ehi tu vuoi giocare a chi ce l'ha piu lungo ubes connection metrostars che cos'altro aggiungo l'umilta è il primo passo per la vittoria tirartela non rendera migliore la tua storia dimmelo tu se facciamo i gradini 4 a 4 scacco matto il tuo cuore reggera sto beat d'infarto salto da una parta all'altra tutto fatto(tutto fatto) dimmelo tu visto che sei solo il mio scarto Shant: c'è crisi del mercato non solo musicale facce tristi e 100 dischi caricati sul portale dimmelo tu sei fatto in studio o sai rappare lo sai che se non rischi qua non puoi svoltare i miei testi incendiano son pietre focaie tro/vi tu del pubblico o devo smazzare flyer non faccio il pr assorbo l'energia non ti porto gente porto la mia compagnia metti mi piace spamma il pezzo condividi sei bello senza un anima come quello che scrivi sparisco tipo mago dalla lista dei tuoi amici perchè non cago te ne il tuo cd mini dici? XK? lo sai se chiedo di te in giro sanno che sei amico di qualcuno dentro il giro questa è roba seria il suono del domani non pagarci cash ma col clap delle tue mani Rit: Dillo alla mia crew! DAI DILLO TU! Ti piace il nostro mood? DAI DILLO TU! E se ne vuoi di più! DAI DILLO TU DAI DILLO TU *Dimmelo tu!*

Arsek: tra queste 4 mura si forgia la mia armatura la notte inghiotte i sentimenti di chi ha paura facciamo un altro giro e dopo un altro bar ci si inscimmia per la figa l'alcool e il rap discorsi inutili esaltati dall'ebrezza cosi tanti bicchieri vuoti da fare un'orchestra si sdrammatizzano tutti i fatti quotidiani mentre il tipo accanto beve come se non avesse un domani le ore passano i nodi alle lingue si sciolgono i brutti vizi bussano alla porta e poi la sfondano si scontran gli emisferi destro sinistro un povero diavolo e piu felice di un povero cristo il resto è cenere e pensieri annebiati col ghiaccio dove le buone intenzioni e dire domani non lo faccio piu non ce la faccio piu mi scontro con i miei demoni ma son sempre di piu Terror: io sonnambulo in fissa sulla vetrina in sta notte dipinta da Hopper Edward spero finisca quanto prima! dietro me high roller da macchinetta vuole il colpo grosso grosso colpo dopo essere arrivato all'osso! certe notti qui son peggio di quelle di liga con l'ansia che se gira male Winchester ci lega ma resto tra fumati consumati come siga al giallo non biasimo chi si stanca di questo ballo perchè in sto show cala la clerk e non il sipario un mondo che non c'è coscienza in un sicario schizzi di sbocco sulle scarpe sanno dov’eri occhiaie disegnate da condensa di bicchieri sono Mr Torrence con baristi immaginari Loyd passami del whiskey che mi sfogo un pò magari arrovellerò il gulliver e poco dopo piangerò! annegherò scuse a cui manco io crederò! Rit: (Lach?Lukano) Vizi che ho da anni ormai Fanno parte di me E con me passano i guai Sfatto da un tot Come già sai Cerco uno stop ma qui…non mi cambieranno mai! Shant: siamo gente da bancone che se la barcamena stessa ora stesso bar facce in barriera seduti accanto a barbie storie da vetrina in fissa come labbra di rossetto su tazzina discorsi della gente con lo stress dei basomani in bilico sul baratro di questa baraccopoli le facce di chi sa il gusto di aver barato vestiti da barboni ma i soldi alle barbados sul fondo del barile noi poveri stupidi ingoiamo bile e shot di barbiturici barista? annega i dispiaceri e ascolta tanto hai la tua vita di me cosa ti importa io ho l'occhio sbarrato che diventa barracuda tu il tavolo deforme se nessuno te lo asciuga mesci del barbera del brunello o del barolo ma alla fine del bicchiere non mi sento meno solo Lach?Lukano: Yo baby com’on baby com’on! Sono figlio di Dimmi Giù,Schilus e cugino d’O.D.B Non si limiti il discorso a 2 canne e qualche drink! (listen me bitch!) Una vita senza stimoli scandita dalle voglie degli spin alle slot machines il conto alto si presenta l’indomani sulle tempie spine ti ricordano che vali basa chi te pari meglio che ti spari chi giudica per primo tiene scheletri armadi ito peregrino di lanchino in lanchino spiro grammi al passar dello tzunami ready fi punami stese su divani baila mamy lucu papy in action sul ci-chi PAM PAM! Rit: (Lach?Lukano) Vizi che ho da anni ormai Fanno parte di me E con me passano i guai Sfatto da un tot Come già sai Cerco uno stop ma qui…non mi cambieranno mai!

Rit: (K – Pajarritos) It's gonna be a long journey, to know exactly who you are, you gotta live it , you gotta see it, you gotta feel it to be one of a kind, everything he taught you, oh you can follow or you can borrow or even swallow, just remember it's all part of the big lesson of life Shant: cosa vedrai lo capirai tra i guai che passerai e i suoi consigli che non userai servono a rialzarsi con le nocche scavate un padre senza un figlio scene mute e in più tagliate sulla schiena i graffi della strada i segni quelli dei suoi schiaffi a mani dure come legni zippati il cuore conquista onore e spazio diventa un vero uomo per lui conterà un cazzo lingua che traduce padre in un uomo di merda madre in serva, muta sogni in sorte incerta un figlio non si cresce con il suono delle mani è un mettere le basi alle vendette del domani tu chiama mille volte digli il tempo avanza ma mille son le scuse per tenerti a distanza piangi dalla rabbia brutta sensazione sai lui non cambia tu non seguirlo nell’errore mai Killa Cali: Figlio mio ti consiglio di lasciarti alle spalle Gli interrogativi e le mille domande Non so come dirtelo e farti capire Ma il mondo risponde soltanto alla fine Il giorno che nasci e respiri la merda Che un giorno si muore è la sola certezza La fame e il dolore nella sofferenza La gente non sempre sarà come sembra Non credo possa essere una soluzione Affidare i tuoi dubbi alla religione Se 2000 anni a seguire si guarda A quello che accade in terra santa Come posso fare a spiegarti domani Cos’è che distingue noi esseri umani Se quando si tratta dei loro interessi Ti lasciano a terra e a terra ci resti! Rit: (K – Pajarritos) Arsek: punta sempre in alto non ti fermare al primo ostacolo affronta il tuo nemico incitando calpestandolo non puntare il dito non giudicare chi giudica in questa vita è perche non ha un cazzo da fare rimboccati le maniche trattieniti le lacrime tu sforzati che gli sbatti vengon ripagati sempre buon viso a chi fa cattivo gioco tu sorridi un gesto che vale tutto e costa cosi poco fai dei tuoi valori la tua scala verso la vittoria il tuo nome il tuo orgoglio il tuo nome sopra un foglio credici mozza con rabbia lingue talgienti e a chi fa troppe domande tu stai muto e stringi i denti pentiti ma non lasciare non mollare mai contruisci la tua vita scegli il tuo sentiero e vai cammina a testa alta non ti voltare mai indietro questo è per te solo per te il nostro segreto Terror: Un’altro uno in più in questo mondo Lo spazio si riduce e spesso mi confondo Serviamo? Mhh...ma se si a chi? Esseri viventi o combustibile per ricchi? Siamo in troppi e lo sanno è grottesco sterilizzano le anime in nome del progresso e a 20 anni ti ritrovi già depresso imbottito di placebo ma che è successo? scuse anticipate ad ogni nuovo nascituro sarà banale ma chi cazzo gli darà un futuro? figlio mio...sarai un pezzo di me ma io un pezzo di merda ok ho detto già il perchè! nulla è scritto garantito ne meritato abbracciami e questo schifo eclissato non ho tempo per pensarci mi rigiro nel letto ma quello che dirò a me non è stato detto Rit: (K – Pajarritos)

Arsek: da quando ti ho incontrato è stato amore a prima vista io e te un cuore unico che batte a 100 stento a crederci ma rallenta il tempo quando scrivo il mio destino sul mio blocco pigna 100 tu saprai tutto di me a patto che mi permetti di vestirti nelle notti piu violente non staro piu fermo ( non staro piu fermo) perche da ora in poi il mio fedele amico è il mio quaderno che dio ti benedica god bless my pigna 100 se la penna pervertita è divertita ho fatto centro ho fatto piu di 100 canzoni non uscite canzoni non riuscite ma sono sempre qua i quaquaraqua lasciateli parlare naufragare sulle loro storie sulle loro pare la mia storia con te se siamo uniti da un anello il mio quaderno è parte integrante del mio cervello Rit: (Scratch by Dj Taglierino) Shant: La carta riflette pianti rotti e sorrisi innocenti gli occhi di chi sogna e di chi soffre stringe i denti shant il signor niente che ride sempre perchè un foglio non ti mente facilmente niente troie e cristal occhi a prisma dentro ho un sisma e ad ogni lettera una risma leggimi dentro sono pagine su pagine quello che sono lo trovi scritto dopo il margine io non mentirei ho penne nei miei pugni per scrivere i vorrei e rinchiuderli nei sogni un blocco così pieno che scompaiono le righe che urla in faccia al cielo il silenzio uccide il filo che lega la vita spesa tra foglio e matita graffi su carta la difesa per ogni ferita ci trovi me soltanto me stesso god bless my pignacento se salva me stesso Rit: (Scratch by Dj Taglierino) Terror: god bless my pigna 100 zeppo in un momento zeppo di talento mai abbandonato in un cassetto la ci stanno i sogni sulle righe corro forte la grafite lascia segni killer di biro prosciuga e ingoia fachiro viaggio nel tempo rap scriba scrivo sul papiro con te volto pagina solo a discorso concluso vivo scrivendo pizzini come un recluso god bless puzza eretico ma fa lo stesso figo il suo best seller ma il mio è senza prezzo e mi disprezzo se scrivo a specchio una mia mossa tipo aznalubma sulla croce rossa wopwop carta straccia per qualcuno per me la vita! Ad ogni rima sul foglio spezzo le mie dita! mòlapenna si fa rovente la carne sfrigola sto calore lascia zoppo punto e virgola! Rit: (Scratch by Dj Taglierino)

Terror: questa sera ti devo dire come come je t'aime je t'aime come come nel pezzo dance...je t'aime oui je t'aime noo no woman no crai nemmeno esselunga mi cibo d'amore stanotte spero che funga l'intreccio la formula amore e brividi prenderanno forma negli occhi fotogrammi vividi gli stessi occhi i miei nei quali nuoti cercano te per riempire spazi vuoti così vuoti che pensavo fossero incolmabili non credo in dio ma oggi credo nei miracoli sei nei ventricoli…ti respiro mi perdo in questi vicoli … mentre t'ammiro e mi contagi…come uno sbadiglio pendo dalle labbra sul rossetto cerco appiglio da me non esci manco con lavanda gastrica e rido per cupido mò ha la balestra scarica sarà inquinata ma nell'aria c'è ancora amor lo diceva john young e mò lo canta Terror scappiamo in volo?dammi un bacio che lo spicchi se son la tua metà ricompongo i miei spicchi condensa sugli specchi i need love come cool-j scandiscimi attimi come in dee-lay! Rit: Ogni piccola cosa che fai è magica Ogni cosa che fai semplicemente m’accende Anche se prima la mia vita era solo tragica Ora so che il mio amore continua per me sei magica! (X2) Shant: è una lotta senza tempo oltre il sesto senso (con te) che mi sorridi mentre piove e mi addormento (non importa) se quando varcherai la porta sarai di un altro ho un cuore nel mio palmo questo conta incandescente ora il letto si fa bollente scopri le tue cosce già sono incoscente sogno di averti possederti un altra volta il pavimento scotta il mio cervello scoppia è un estasi in intreccio non mi servono pastiglie è l’urlo della marea misto al suono di conchiglie cado dentro il vuoto dei forse e dei potrei a quanti parlerò di questa notte senza dei mi rendi irrazionale alzi i gradi non parlare ti guardo mentre sali spariscono le scale (sono) parte di una roccia ora esposta al vento mi lascio modellare tipo rosa nel deserto ti bevo a goccia sotto la doccia sotto la pioggia baci sulla bocca misti lucky e vodka una strana coppia per questa vita ingorda in fondo (non importa) stappiamo un altra boccia mi mandi sms vivo come un fuggitivo non ho chiavi alle manette con cui leghi quel che scrivo amore docet lo impari quando sei in croce quando si alza il sole e senti il sogno che muore veloce Rit: Ogni piccola cosa che fai è magica Ogni cosa che fai semplicemente m’accende Anche se prima la mia vita era solo tragica Ora so che il mio amore continua per me sei magica! (X2) Arsek: dimmi cos'è stato se un sogno o la tua presenza la tua fragranza sento il tuo profumo in questa stanza mi fa girar la testa mi vengon le vertigini siam cosi lontani ma cosi vicini ai limiti ti vengono i brividi quando ti abbraccio forte se il mio respiro è in sintonia al tuo questa notte sotto le coperte vuoi prendere i comandi il tuo frutto proibito o il tuo cuore è quello che vuoi darmi tanti son passati e tanti ne passeranno di giorni persi nuotando dentro il tuo sguardo o cercato di incontrarti ti ho cercata nei miei sogni se ti guardo mentre dormi mi innamoro tutti i giorni un libro dalle pagine sottili se le sfogli troppo forte le corde diventan fili gli equilibri si dimezzano si spezzano l'amarezza è solo il bagaglio della nostra esperienza i tuoi occhi dentro i miei vortice passionale battito unico il tuo corpo è un arma potenziale devastante cazzo non riesco a starti distante allontanti da me è diverro un anima errante il tuo cuore in un cassetto ti manco abbraccialo stretto il tuo rossetto sul mio petto mille inferni dentro il letto la disinvoltura como te mueves hermosura en esta noche de derroche tu heres mia mi locura Rit: Ogni piccola cosa che fai è magica Ogni cosa che fai semplicemente m’accende Anche se prima la mia vita era solo tragica Ora so che il mio amore continua per me sei magica! (X2)

Terror: se potessi avere 6000€ al mese forse a quest'ora non avrei pretese maaa sai che sbatti se un di divento ricco poste sotto casa e mille donne per amico non so che cosa dico non conosco la situo podarsi che sarei soltanto un mezzo fallito soldi soldi tanti soldi tanta felicità o punti alla rapina o sogni un'eredità naaa io lascio perdere l'illecito so che finirei in cella al posto di sollecito sognavo il monte di venere della dea bendata scalando monte premi grattata su grattata ma che cagata!sto pensiero l’ho levato di torno ho spento il brutto vizio ma sto ancora senza conto senza conto...no... *mi mangio questa barra tipo donna un conto in banca* se penso troppo ai liquidi divento idrocefalo se penso a come spenderli mi perdo dentro a un dedalo così me li bevo mentre progetto nuovi businnes corro verso il 15 del mese e batto il guinnes pazienza...anche dio è un precario truffato dal papa che si suca il suo salario tu vivi per un pugno di dollari come estwood io faccio cene di gran lusso dentro i fast food Rit: Soldi e poi soldi e poi soldi un pacha! Come un pacha! Dormi e non sogni e ti stressi sai che finirà Ci pensi e non devi sai non cambierà! Non cambierà! Tu vuoi ma non puoi convertirli in felicità! Arsek: no tengo dinero caballero sogno che piu o meno assegni giu dal cielo aggiungi un altro zero porto il vero e me ne sbatto se non batto cassa cerco di non stressarmi ma il treno non passa il cash non fa la felicita ma se ti manca fra finisci nell'aldila al di la dei soldi in primis la salute salute alle vostre mogli vendute che non ti guardano e ti snobbano ma se il tuo conto in banca è pieno stai sicuro ti circondando malati del denare god belss pregate a dio che non vi ammazzi il vostro stress io resto sempre sempre sempre senza soldi mani bucate sono ricco solo nei sogni non ti vergoni mi ripetono i parenti cosa vuoi che faccia se ho venduto pure i denti come son messo(come sei messo) parla a vanvera che tanto ormai io non mi stresso è quel che penso sono sommerso di crediti di merda a debito (come sei messo) io mi circondo della gente giusta anche se lo so che questa vita è inguista ma me ne sbatto non voglio uscirne pazzo shhhhhh silenzio quando son sul palco Rit: Soldi e poi soldi e poi soldi un pacha! Come un pacha! Dormi e non sogni e ti stressi sai che finirà Ci pensi e non devi sai non cambierà! Non cambierà! Tu vuoi ma non puoi convertirli in felicità! Shant: la banconota vola verde gialla e viola sia per chi lavora che chi nel denaro nuota affoga conta che il polso si sloga monta su di un nastro perchè l'astro tuo non muoia ingoia i soldi spendili spandili sono solo carta ingannano stracciali la strada del contante per me è troppo semplice sento già lo stress che mi renderà suo complice oh yes tutto sembra un po chiaro gighen tieni un euro tra le dita che io sparo noblesse oblige se convertito in strisce carta canta senza bianca in superficie il mondo non è dei furbi il mondo è dei granosi grappa di filigrana per la nostra cirrosi sono dovuti? la risposta è ci si becca finti dispiaciuti con in tasca una zecca muovi capitali su conti sconosciuti piogge di monete restate contusi scusami faccio una x sul calendario puoi fottere il sistema non quello monetario puoi vivere di poco ma è il futile che arpiona la vita è juke box senza money non suona la tasca leggera di un sognatore performante meglio senza cash che la vita è già stressante Rit: Soldi e poi soldi e poi soldi un pacha! Come un pacha! Dormi e non sogni e ti stressi sai che finirà Ci pensi e non devi sai non cambierà! Non cambierà! Tu vuoi ma non puoi convertirli in felicità!

Arsek: 2 anime e un o specchio reciproco rispetto il tuo riflesso ti imita ingrandisce ogni difetto (ma) se la bajour parlasse (se) quante storie direbbe (ma) se non mi confrontassi con me stesso come finirebbe notti senzan senso rinchiuso in una stanza con l'unica speranza che tutto poi prenda un senso non penso di essere l'unico ne dubito che pensa che ogni riflesso sia lo stupido stupito dal tuo palpito dalle tue riflessioni cammino stando attento alle tue provocazioni millioni son le strade che percorrerai quella stella su nel cielo che non raggiungerai mai il tempo passa è inutile guardarsi indietro lacrime rinchiuse dentro campane di vetro la clessidra del destino nelle mani di un bambino se sei l'aria che respiro il mio equilibrio prego a dio ma non posso stare ad aspettare seduto al mio posto non conosco un altra verita al di la della mia penna e della sua crudelta ci sara un altro giorno per la svolta ma questo specchio mi inganna il respiro mio s'affanna se il mio talento mi salva è anche la mia condanna mi giudica come se fosse l'unica uscita musica l'unica vera ragione della mia vita Rit: E / Sapere che/ solo per voi riflessi cambieranno ma soltanto me/ Soltanto me/ e invece noi rinchiusi in questi corpi non sembriamo noi/ NO! non sembriamo noi non sembriamo noi / ma/ Sapere che/ solo per voi riflessi cambieranno ma soltanto me/ Soltanto me/ e invece noi rinchiusi in questi corpi non sembriamo noi/ NO! non sembriamo noi non sembriamo noi Terror: Bello il riflesso dello specchio riflette che sarò io da vecchio Bello veder che attorno a me non c’è nessuno tranne me Metto mano sulla spalla di me stesso Volevo consolarlo ma si spezza come gesso Bello ma nel momento stesso dietro lui un altro me riverso sul cesso Ma quanti siamo in questo specchio? Quante maschere stanno ridendo nel mio orecchio? Mi giro e do le spalle allo schermo d’argento Ma loro mi prendono e ci son finito dentro Ammetto che l’ambiente è decadente In più conosco tutti non faccio finta di niente Chi sono? Sono tutti la stessa persona Ma uno ride uno uccide e l’altro non perdona Mi lascio andare e inizio a fare domande Ma più ne faccio e più si fanno da parte Non danno spiegazioni sono solo strategie Il riflesso di un’azione ilarità e disperazione Autolesionismo con l’autoanalisi Lauta ricompensa la vita mia in dialisi Allucinazioni spasmi vetri infranti Sfighe perenni per anni ma vado avanti Rit: Shant: non sembro io dentro il riflesso del mio specchio parlo di nulla e il nulla urla nel mio orecchio provo un senso di stanchezza la brama del successo è un filo che si spezza se lo raggiungi presto ho il destino tra le mani non lo butto e scrivo fino all'ultimo fiato finchè mi sento vivo passa in un minuto e io respiro a fondo ma oggi è già domani su una spiaggia in capo al mondo musica rapiscimi anche se a volte fai male mi lasci ferito mi butti addosso acqua e sale noi amanti doloranti su letti di spine incostanti ma perfetti insieme fino alla fine il rifugio per scampare al mio nemico il tempo che ogni giorno mi attraversa come fosse vento a cui confido le amarezze i pugni e le carezze dividendo le speranze dalle mie incertezze e nel cAso mi alzassi e una mattina non piovesse morirei in quattro passi se in un minuto smettesse vivo controcorrente la mia filosofia sorridente la vita è cosa da una botta e via e mi da confusione se non ci metto passione anche in una canzone che non da alcuna emozione tra i vetri dello specchio io non rifletto più Rit: